Sai quanto prenderai di pensione?
Hai idea di quanto l’importo della pensione inciderà sul tuo tenore di vita?
Sei a conoscenza dei vantaggi fiscali di un Piano Individuale Pensionistico?
Se non conosci le risposte a queste domande e non vuoi avere sorprese al momento della maturazione del requisito pensionistico, Ti invitiamo a riflettere sulle opportunità che potresti cogliere entro il 31 dicembre per beneficiare delle deduzioni fiscali e del conseguente credito maturato con la prossima dichiarazione modello 730 versando anche una piccola cifra in un fondo di Previdenza Complementare.
Il PIP è un Piano Individuale Pensionistico, pensato per costruire un po’ alla volta una pensione integrativa per te o per i tuoi familiari, approfittando di tutti i vantaggi fiscali offerti da questa tipologia di prodotti. Il Piano Individuale Pensionistico (più comunemente definito Fondo Pensione o Previdenza complementare) è una tipologia di investimento volto a garantire un rendita mensile al risparmiatore nel momento in cui sarà raggiunta l’età pensionabile mantenendo inalterato il proprio tenore di vita.
Il fondo pensione fungerà a complemento della pensione erogata dall’Inps, da cui è completamente separato. Ad oggi, a causa delle note difficoltà di copertura delle future pensioni erogate dallo Stato, tale strumento potrebbe essere la soluzione ideale considerato che la maggior parte dei contribuenti tra i 25 e i 55 anni andrà in pensione a circa 67 anni con una pensione inferiore alla retribuzione mensile attualizzata.

I vantaggi principali del Piano Individuale Pensionistico:

– Trattamento fiscale agevolato:
in sede di compilazione del modello 730/Unico, i premi versati potranno essere dedotti fino ad un massimo di € 5.164,57 ciò significa che tale onere consentirà la diminuzione del reddito complessivo sul quale calcolare le imposte dovute.

– Anticipazione della posizione individuale
in casi particolari potrai richiedere una parte dei premi versati ossia fino al 75% per le spese mediche gravi, fino al 30% senza alcuna motivazione e fino al 75% per l’acquisto della prima casa o per le ristrutturazioni.

A titolo di esempio ti forniamo una simulazione del calcolo del gap pensionistico per alcune classi di lavoratori e dei possibili effetti del versamento su prodotti di Pensione Complementare.

Ipotesi versamento mensile €. 430 (€. 5.160 annui) entro il limite massimo di detraibilità¹

N.B: a fronte del versamento (accantonamento) di €. 5.160 da effettuare entro il 31/12 potresti ricevere, se a credito di
imposta, un rimborso in busta paga di luglio pari a €. 1.961, ovvero una riduzione delle imposte a debito.²

Ipotesi versamento mensile €. 350 (€. 4.200 annui) entro il limite massimo di detraibilità¹

N.B: a fronte del versamento (accantonamento) di €. 4.066 da effettuare entro il 31/12 potresti ricevere, se a credito di
imposta, un rimborso in busta paga di luglio pari a €. 1.596, ovvero una riduzione delle imposte a debito²

– per avere informazioni più dettagliate o simulazioni personalizzate, non esitate a contattarci:

CENTRO ASSISTENZA FISCALE PER PENSIONATI E DIPENDENTI C.A.A.F. Pensionati e Dipendenti s.r.l.
Sede operativa di ORISTANO –Via Campanelli, 41. Referente: Sara Serpi
Tel.: 0783/302934 tasto 7 Fax: 0783/78388 e-mail: s.serpi@artigianservice.it

¹La presente comunicazione non costituisce una sollecitazione all’investimento.
²Gli esempi sono frutto di valori forniti da banche dati e di elaborazioni della normativa vigente. L’età del
pensionamento, gli importi delle future pensioni e del credito fiscale rappresentano una simulazione basta su valori
indicativi. Per ulteriori approfondimenti o verifiche sulle posizioni pensionistiche individuali è a disposizione il
Patronato INAPA Confartigianato inapa@artigianservice.it