Il Credito d’Imposta per Investimenti in Beni Strumentali è un’agevolazione del Piano Transizione 4.0, destinata alle imprese che investono in beni strumentali nuovi, materiali e immateriali, per la digitalizzazione dei processi produttivi. L’incentivo è disponibile per tutte le imprese italiane, con esclusioni legate a procedure concorsuali o sanzioni interdittive.
Beni agevolabili e aliquote:
- Beni materiali 4.0: credito d’imposta fino al 20% del costo, a seconda del valore dell’investimento e del periodo.
- Beni immateriali 4.0: credito del 15% (fino al 2024) o 10% (2025) entro un limite di spesa di 1 milione di euro.
Il credito è usufruibile in compensazione in tre quote annuali e richiede documentazione specifica (es. perizia asseverata). Dal 2025, l’agevolazione per i beni immateriali sarà abrogata, mentre quella per i beni materiali sarà ridimensionata.
Per beneficiare delle agevolazioni, le imprese devono rispettare requisiti tecnici e comunicare i dati degli investimenti al Ministero. Questo incentivo supporta le aziende nel processo di digitalizzazione, ma è fondamentale seguire attentamente gli aggiornamenti normativi.
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