Dal 31 marzo 2025: Obbligo di Copertura Assicurativa Contro Eventi Catastrofali

Il Decreto Milleproroghe 2025 introduce un’importante novità per le imprese italiane: dal 31 marzo 2025 sarà obbligatoria una copertura assicurativa contro eventi catastrofali. Questa misura mira a garantire una risposta economica rapida in caso di calamita naturali e a ridurre il peso finanziario dello Stato sugli aiuti post-disastro.

Chi Deve Assicurarsi?

L’obbligo assicurativo riguarda tutte le imprese iscritte al Registro delle Imprese, con l’eccezione delle imprese agricole (art. 2135 c.c.), già tutelate dal Fondo mutualistico nazionale.

Cosa Copre la Polizza?

Le polizze assicurative dovranno garantire la copertura per:

  • Terreni
  • Fabbricati destinati all’attività d’impresa
  • Impianti e macchinari
  • Attrezzature industriali e commerciali

Sono invece esclusi gli immobili abusivi o non conformi alle normative urbanistiche.

Quali Eventi Catastrofali Sono Coperti?

Le assicurazioni obbligatorie copriranno i danni causati da:

  • Sismi
  • Alluvioni, inondazioni, esondazioni
  • Frane

Restano esclusi fenomeni come il bradisismo e gli eventi meteorologici intensi non espressamente menzionati nel decreto.

Quali Sono le Scadenze e le Penalizzazioni?

Le imprese avranno tempo fino al 31 marzo 2025 per stipulare la polizza obbligatoria. Le compagnie assicurative autorizzate per il  Ramo 8 (incendio ed elementi naturali) sono tenute a offrire queste coperture, con sanzioni tra 100.000 e 500.000 euro in caso di rifiuto ingiustificato.

Importante: Non sono previste multe per chi non aderisce, ma le imprese sprovviste di copertura potrebbero subire limitazioni su contributi e agevolazioni pubbliche.

Quanto Costa la Polizza?

Il costo stimato dei premi assicurativi varia tra il 2‰ e il 4‰ del valore assicurato, con differenze legate al rischio e alla localizzazione dell’impresa.

Massimali e Franchigie

Franchigia fino al 15% con copertura variabile:

  • Copertura totale fino a 1 milione di euro
  • Copertura fino al 70% per importi tra 1 e 30 milioni di euro
  • Importo negoziabile oltre i 30 milioni di euro

Principali Criticità della Normativa

Nonostante gli intenti positivi, la normativa presenta alcune criticità:

  1. Definizione di Eventi Catastrofali:
    1. Manca una chiara definizione legale
    2. Ambiguità sui fenomeni inclusi (es. bradisismo, precipitazioni intense, eruzioni vulcaniche).
  2. Obbligatorietà e Ambito di Applicazione: Restano dubbi sulla copertura di merci, scorte e magazzino e su polizze distinte tra proprietario e locatario.
  3. Limitazioni di Copertura: Possibili disparità tra zone ad alto rischio e meno esposte. Differenze nelle soglie di copertura per diverse attività produttive.
  4. Integrazione con Altri Strumenti: Necessario chiarire il rapporto tra assicurazioni private e aiuti statali per la protezione civile.

Conclusioni

L’obbligo di copertura assicurativa rappresenta un passo importante per la gestione del rischio aziendale, ma richiede ulteriori chiarimenti per garantire equità e funzionalità. Restiamo in attesa di aggiornamenti da parte del Governo e delle Associazioni di Categoria.

Post Author: erica finotto