In Provincia 3.297 imprese artigiane che danno lavoro a 6.094 persone

La fotografia “artigiana” della Provincia di Oristano scattata dall’Ufficio Studi di Confartigianato Imprese Sardegna, su dati Istat, Ministero Economia e Unioncamere.

3.297 imprese artigiane (2 ogni 100 abitanti) che danno lavoro a 6.094 persone (3.722 indipendenti e 2373 dipendenti), che producono 287 milioni di euro di valore aggiunto e 31 milioni di export.

Una economia, quella artigiana oristanese, che rappresenta il 21,1% di tutte le attività produttive della provincia, sottolineate dalla nascita di 1 nuova impresa ogni 2 giorni.

Lo studio dell’Associazione Artigiana sottolinea come le piccole e medie imprese e gli artigiani, uno dei motori dell’economica territoriale, stiano attraversando una fase ancora delicata. Alcune realtà, colpite pesantemente dalla crisi, hanno dovuto abbandonare il mercato, altre si trovano in una posizione di galleggiamento. Come è noto, le dinamiche che hanno determinato la congiuntura provengono da lontano, ma l’intervento delle Istituzioni non è ancora sufficiente.

E’ un territorio che registra, in ogni caso, un tasso di attività che non arriva al 50% (47,3%), una percentuale di occupazione debole (solo il 37,9) e una disoccupazione ancora troppo alta (19,8%).

I dati dei vari settori dell’artigianato, confermano, così come per tutto il resto della Sardegna, la grande difficoltà che attraversa il territorio.

Nelle costruzioni, 1.595 imprese in totale e ben 1.188 artigiane (il 74,5% del totale), tra il 2016 e 2017 si è registrato un crollo del 4,1% con la conseguenza della riduzione dei dipendenti. In calo, del 2,8% rispetto al 2016, anche il settore dell’autoriparazione, che annovera 211 imprese artigiane, l’82,4% di tutto il settore.

In sostanziale equilibrio le imprese del benessere; palestre, parrucchieri, istituti di bellezza e centri per il benessere fisico sono ben 286, in leggero calo (- 9 unità) rispetto all’anno scorso.

Interessanti, invece, i numeri nel comparto della moda: 118 imprese di cui il 73,4% artigiane, ovvero 84 aziende.

In equilibrio il settore del lapideo. Al primo trimestre 2017, Oristano annoverava 45 imprese, di cui 35 artigiane (77,8% del totale) con 83 addetti, 608mila euro di esportazioni e un lieve calo (-3 imprese) tra aperture e chiusure tra il 2016 e 2017.

In controtendenza, rispetto agli anni passati, il credito alle imprese artigiane oristanesi: tra il 2016 e 2017 i finanziamenti sono cresciuti del +0,8%, attestandosi a 77 milioni erogati, con un tasso effettivo del 6,40%, – 39 punti base tra il 2015 e 2016 ma, in ogni caso, +183 punti base sulla media italiana.

 

Oristano al 7° posto in Italia per velocità dei pagamenti delle PA

Va meglio per i pagamenti della Pubblica Amministrazione oristanese verso le imprese. A livello nazionale, nella classifica generale di tutti gli Enti più celeri, al settimo posto assoluto troviamo proprio quelli la provincia di Oristano con una media di 37 giorni per pagare le fatture alle aziende fornitrici.

Altissima, infine, la tassazione: in provincia di Oristano una “impresa tipo” (2 titolari + 3 dipendenti, con un immobile produttivo), paga allo Stato 8.075 euro per 5 tributi locali e 701 euro di “tassa sulla tassa”, per un totale comprensivo di 8.776 ovvero 1771 euro a dipendente.

FONTE: CONFARTIGIANATO IMPRESE SARDEGNA

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